GIOVEDI` 29 MARZO ASSEMBLEA NO TAV

 

Nelle prossime settimane in Val di Susa sono previsti gli esprori dei terreni dove dovrebbe sorgere il cantiere del TAV. In vista delle prossime  iniziative e mobilitazioni che si svolgeranno in Valle  e nelle varie citta` nel mese di aprile, continuiamo a costruire insieme momenti di lotta.

 

H 21 al C.O.A. T28

 

NO TAV in OGNI CITTA`- LIBERI TUTTI LIBERI SUBITO

PRESIDIO ANTISFRATTO IN DIFESA DELL’AMBULATORIO MEDICO POPOLARE.

 

Chi compra gli spazi di via dei Transiti compra anche le lotte sociali che ci sono dentro!

L’ambulatorio medico popolare rappresenta 18 anni di lotta per il diritto alla salute. In questo luogo trovano spazio anche uno sportello per le donne ed uno sportello contro gli abusi psichiatrici.

Dopo la grave provocazione del 27 febbraio, in cui i funzionari della DIGOS con tanto di fabbri, proprietà e ufficiale giudiziario si sono presentati per tentare di intimare ai compagni di sciogliere il presidio e abbandonare gli spazi dell’AMP, riteniamo importante costruire una mobilitazione in cui ribadire chiaro che beni comuni come la casa e la salute non si toccano.

 

Determinati a resistere invitiamo tutti e tutte al presidio antisfratto che si terrà dalle 6 del mattino di martedì 27 (ma che comincerà già da lunedì sera: il C.O.A. T28 resterà infatti aperto tutta la notte per permettere a chi viene da fuori di dormire lì).

 

Questa vicenda non deve però rimanere un caso a sé stante. In un contesto economico e sociale di negazione quotidiana di diritti vogliamo costruire un diverso sistema di vita, basato proprio sui quei beni comuni che si vogliono smantellare giorno dopo giorno.

Vogliamo quindi caratterizzare questo presidio come una tappa verso il corteo del 31 marzo a Milano, contro la crisi e il terrorismo del debito, per i beni comuni e i nostri diritti.

 

Invitiamo quindi tutte le realtà che stanno costruendo la giornata del 31 a partecipare per rendere chiaro che le lotte non sono separate ma si uniscono con stesso obiettivo: quello di creare una società diversa!

 

 

L’ambulatorio medico popolare rappresenta 18 anni di lotta per il diritto alla salute. In questo luogo trovano spazio anche uno sportello per le donne ed uno sportello contro gli abusi psichiatrici.

Dopo la grave provocazione del 27 febbraio, in cui i funzionari della DIGOS con tanto di fabbri, proprietà e ufficiale giudiziario si sono presentati per tentare di intimare ai compagni di sciogliere il presidio e abbandonare gli spazi dell’AMP, riteniamo importante costruire una mobilitazione in cui ribadire chiaro che beni comuni come la casa e la salute non si toccano.

 

Determinati a resistere invitiamo tutti e tutte al presidio antisfratto che si terrà dalle 6 del mattino di martedì 27 (ma che comincerà già da lunedì sera: il C.O.A. T28 resterà infatti aperto tutta la notte per permettere a chi viene da fuori di dormire lì).

 

Questa vicenda non deve però rimanere un caso a sé stante. In un contesto economico e sociale di negazione quotidiana di diritti vogliamo costruire un diverso sistema di vita, basato proprio sui quei beni comuni che si vogliono smantellare giorno dopo giorno.

Vogliamo quindi caratterizzare questo presidio come una tappa verso il corteo del 31 marzo a Milano, contro la crisi e il terrorismo del debito, per i beni comuni e i nostri diritti.

 

Invitiamo quindi tutte le realtà che stanno costruendo la giornata del 31 a partecipare per rendere chiaro che le lotte non sono separate ma si uniscono con stesso obiettivo: quello di creare una società diversa!

 

Appuntamenti:

Lunedì 26 Marzo ore 18:00: Presidio a Palazzo Marino

Martedì 27 Marzo ore 06:00: Presidio Antisfratto in via dei Transiti 28

Sabato 31 Marzo ore 14:00: Corteo contro il Debito da Piazza Medaglie d’Oro

DALLA GRECIA A MILANO: incontro sulla lotta greca con compagni universitari di E.A.A.K.

Giovedi` 15 Marzo presso il C.O.A. T28 a Milano,  si terra` un incontro-dibattito pubblico a cura del progetto “bon_barolo”, progetto autogestito creato da alcuni studenti milanesi con l’idea di costruire momenti di autoformazione, socialita`, aggregazione e confronto dentro e fuori l’universita`. Con alcuni compagni e compagne  studenti greci parleremo di crisi e del suo impatto sul settore dell’educazione, di movimento studentesco,  piazze occupate e rifiuto del debito. Questa iniziativa fa parte del primo incontro con compagni e compagne dei colletivi di EAAK (sinistra extra-parlamentare greca) che si terranno a Milano dal 14 al 18 Marzo.

 I movimenti degli ultimi anni hanno dimostrato una solidarieta’ fra di loro senza precedenti. In un periodo di crisi e di attacco continuo ai nostri diritti crediamo che il coordinamento e lo scambio di esperienze di lotta a livello internazionale sia non solo utile ma indispensabile!

Comunicato sui fatti di Roma Venerdì 9 Marzo

L’UNICA RISPOSTA ALLA CRISI: ORGANIZZARSI, ORGANIZZARSI, ORGANIZZARSI.

Il Governo “tecnico” Monti ha dimostrato ancora una volta il suo ruolo, le sue intenzioni e il modo in cui gestisce e gestira` qualsiasi lotta che mette a rischio i suoi progetti di profitto.

Venerdì 9 Marzo a Roma l’opposizione al TAV e alle grandi opere inutili si e` saldata con la mobilitazione del movimento romano per il diritto all’abitare in un presidio che si e’ tenuto di fronte agli uffici del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica). Lo stesso CIPE doveva infatti stanziare i 20 milioni richiesti dal Presidente della Regione Cota per le compensazioni al TAV (pensando cosi` di azzittire 25 anni di opposizione e lotta!).

I manifestanti protestavano contro il TAV, un’ opera inutile che ci costera` 20 miliardi di euro (1 km di TAV equivale la costruzione di 500 alloggi popolari) in un momento in cui ogni giorno dobbiamo subire licenziamenti, tagli all’istruzione , alla sanità e al nostro reddito familiare.

La giornata e’ finita con 5 arresti, mentre la Tendopoli allestita dal coordinamento di lotta per la casa e una palazzina occupata da centinaia di famiglie lo scorso 8 gennaio venivano sgomberate.

Sabato 10 si è svolto il processo per direttissima dove sono stati liberati tutti tranne un compagno messo agli arresti domiciliari.

La forza del movimento NO TAV li spaventa per la sua capacità di allargamento e diffusione su tutto il territorio nazionale, perche` non e’ un movimento autoreferenziale e i suoi contenuti e obiettivi prendono caratteristiche di lotta per il diritto a vivere i nostri territori, contro la crisi, il debito e qualsiasi altra politica di speculazione fatta sulla nostra pelle.

Hanno paura di questo movimento perche` sanno che può vincere.
Tutti liberi subito! A Sara’ Dura’! Creare, organizzare contropotere!

Le compagne e i compagni del COA T28, gli occupanti e le occupanti del comitato di lotta Casa e Territorio, esprimono solidarietà e sostegno a tutto il movimento romano.

Centro Occupato Autogestito Transiti 28 – via dei transiti 28 – Milano
Comitato di lotta Casa e Territorio – via torricelli 19 – Milano
10.3.2012

Serata a sostegno della campagna 130 mila

130mila volte… NON DIMENTICHIAMO IL 16 MARZO!

130mila e’ la moneta che due compagni devono dare allo Stato per la notte del 16 marzo 2003.
Quella notte morto Davide, assassinato da lame fasciste, mentre ai suoi compagni ed amici accorsi al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo toccarono le cariche di polizia e carabinieri.
130mila rappresenta la condanna con cui la Cassazione conferma l’impunita’ per le forze dell’ordine e le condanne per i compagni: lo Stato da marzo 2011 affonda il colpo,
mirando alle possibilita’ di vita di uno dei compagni attraverso il prelievo diretto Antifascismodi 1/5 dello stipendio.

Giovedì 8 Marzo DJ Trash Milano al femminile
a partire dalle ore 19:30 aperitivo

Centro Occupato Autogestito Transiti 28
via dei transiti 28 – MM1rossa Pasteur – Milano
coa.transiti@inventati.org