OCCUPARE E` NECESSARIO – OCCUPARE E` GIUSTO

casadir a6 4L’Italia, e` un paese in piena crisi economica. La crisi ci sta sottoponendo ad una pressione senza precedenti, con licenziamenti, tagli e manovre che si susseguono da anni.E` ormai chiaro quali interessi vengono tutelati: quelli delle banche e dei grandi gruppi finanziari. Non certo i nostri: la casa, la salute, i diritti sul lavoro o il diritto ad avere il permesso di soggiorno.

Occorre reagire: e` necessario autorganizzarsi per rivendicare e conquistare i nostri diritti. In un Paese in cui aumenta progressivamente la povertà sono molte le persone che sono precipitate in quella più assoluta, in un contesto in cui non esistono protezioni sociali di alcun tipo. In questa situazione un reddito di base incondizionato avrebbe un ruolo centrale contro lo sfaldamento della società ma soprattutto sarebbe uno strumento per la fuoriuscita da forme di ricatto occupazionali e sociali.

Attraverso la riapproprazione del diritto all’abitare il 25 aprile abbiamo portato anche in via Padova a Milano le nostre istanze. Anche in questo quartiere, infatti, come in molti altri della citta`, ad arricchirsi sono le grandi immobiliari e quei proprietari di case che affittano gli appartamenti (o semplicemente le stanze) a prezzi insostenibili, mentre un altissimo numero di case ALER e comunali vengono lasciate sfitte. Riappropriasi del diritto all’abitare e` il primo passo nella costruzione di un percorso di lotta reale che porti alla redistribuzione della ricchezza e ad una vita dignotosa per tutti.

CHI OCCUPA UNA CASA SFITTA NON TOGLIE UN DIRITTO MA LO RIVENDICA
LOTTIAMO UNITI PER IL DIRITTO ALLA CASA

CASA E REDDITO PER TUTTI!

Comunicato T28- Attacco incendiario al Newroz S.A.

solidarieta newroz blog

Noi compagne e compagni del coa t28 di Milano esprimiamo tutta la nostra solidarietà nei confronti dello spazio antagonista Newroz. Ancora una volta si assiste ai soliti attacchi intimidatori di chiara matrice fascista.

Il braccio armato dei padroni, la manovalanza che riemerge dalle fogne come sempre pronta ad attaccare chi in ogni città risponde all’aggressione della crisi, allo smantellamento delle politiche sociali, e alla repressione, costruendo percorsi di lotta antagonisti che sottraggono i quartieri a degrado e speculazione.

Al vostro fianco, porteremo la nostra solidarietà materiale e militante, perché questa è la nostra arma e la useremo sempre, senza mai un passo indietro. Al fianco di chi lotta e di chi resiste. 

Le compagne e i compagni del coa t28

DA MILANO A SERRA SAN BRUNO SOLIDARIETA` ALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE IL BRIGANTE

corteo_t28Come Centro Occupato Autogestito di via dei Transiti 28 esprimiamo tutta la nostra solidarieta` ai compagni di Serra San Bruno che nella notte del 9 aprile hanno subito un’odiosa intimidazione (una testa di pecora mozzata e` stata trovata ai piedi della porta dalla loro sede). Un prezzo che si trovano a dover pagare per essere da anni in prima linea contro la criminalita` organizzata e per aver lottato quotidianamente per i diritti di tutti (ricordiamo in particolare la questione “acqua bene comune”, la lotta NO-ALACO, la tutela della sanità pubblica) organizzando cortei, manifestazioni e incontri.

Da ormai due anni abbiamo organizzato con voi momenti di lotta e socialita` anche a Milano, nel nostro quartiere. Vi aspettiamo anche quest’anno, da Milano a Serra San Bruno la lotta continua.

Centro Occupato Autogestito Transiti 28

Via Guinizzelli, LA LOTTA PAGA!

734623_436379563110777_2054240177_n.jpgIl presidio previsto per il 21 Marzo in diffesa della famiglia sotto sfratto in via Guinizzelli (comunicato del presidio) non ci sara’ domani mattina. Dopo la continua presenza dei compagni del comitato di lotta per la casa contro tutti i tentativi di sfratto, e’ stato assegnato alla famiglia un alloggio popolare prima del “possibile” sfratto.

Con l’organizzazione dal basso  per la tutela dei nostri diritti, la lotta paga!

SOLIDARIETA’ CON LA VERDI 15 OCCUPATA

Da Milano le compagne e i compagni del C.O.A. T28 , esprimono solidarietà con gli occupanti della residenza Verdi15 sgomberata.L’attaco agli spazi sociali, le forme dell’autorganizzazzione e della riappropriazione, confermano che sopratutto nel periodo della crisi e delle misure di tagli economici, soffocanti per le classi meno abbienti, le istituzioni, governo e comune, hanno paura di ogni forma di lotta che portiamo avanti nelle citta’.Il diritto allo studio e’ intoccabile e lo diffenderemo fino alla fine come quello alla casa, alla socialita’, alla libera circolazione dei popoli…Ci teniamo a sottolineare, che la Verdi 15 Occupata non e’ sola nelle lotte che da sempre appartengono all’antagonismo sociale. Fa parte d’un percorso che le nostre realta’ portano avanti nei territori da anni. E cosi, con la stessa logica andra’ affrontato da parte nostra. Da Milano, a Torino e da Bologna a Pisa, Palermo…  ci troverete pronti a diffendere i nostri diritti e i nostri spazi che aumenteranno sempre di piu’!

10-100-100.0000 Vie Verdi OCCUPATE!