zighini in piazza!












Noi rifugiati di milano stiamo cercando solidarietà e integrazione.


Come comitato rifugiati di milano abbiamo un movimento che non pone
questioni poitiche ma chiede il rispetto di diritti umanitari
universalmente garantiti dal 1951.

Da oltre un anno stiamo lottando nelle piazze e nelle strade di questa
città rivendicando questi nostri diritti assieme a tutti quelli che, come
noi, credono nell’uguaglianza tra i popoli e le persone a prescindere
dalla loro proveninenza.

Per realizzare questo sogno abbiamo pensato di organizzare una cena
tra migranti e
cittadini italiani presso il centro sociale di via dei Transiti 28. in
questo spazio infatti si sta portando avanti un percorso che vede
uniti cittadini italiani e migranti contro il coprifuoco che il comune
vuole imporre in via Padova, uno dei quartieri più mutietnici della
città.

Questo vuole essere l’inizio di un processo di integrazione, di una
crescita e di un lavoro da fare tutti assieme per costruire un mondo
multietnico e muticulturale, nel rispetto della legge internazionale.
Per migliorare la vita di ogni persona senza distinzioni nè sociali nè
etniche, per garantire i diritti di ogni uomo, che sono uguali per
tutti su questo bellissimo pianeta.


Assemblea di via dei Transiti (viapadoven)


Comitato rifugiati di milano.


JAZZvsCOPRIFUOCO: qualche idea per un quartiere più vivo

La giunta comunale sta imponendo la sua sicurezza nel quartiere: forze armate, strade deserte e negozi chiusi. Rastrellamenti e controlli ad ogni angolo creano un clima di paura e tensione. Quali problemi si possono risolvere in questo modo?

E’ evidente che il “coprifuoco” non è il mezzo adatto per affrontare le complessità e le contraddizioni che caratterizzano un quartiere come quello di via Padova.

Complessità che derivano dalle trasformazioni che si sono verificate negli ultimi anni, che hanno visto arrivare nuovi abitanti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Siamo consapevoli che il processo di integrazione tra le diverse culture non è un processo indolore e privo di difficoltà.

Vogliamo però essere oggettivi e constatare che oltre alle problematiche che questa integrazione comporta, oggi esiste anche una via Padova con grandi potenzialità, multiculturale e ricca di associazioni, i cui abitanti stanno dimostrando come siano possibili vie alternative alle imposizioni comunali che la vorrebbero ridotta a un ghetto.

Vogliamo continuare in questa direzione, partire dalle nostre esigenze concrete e creare punti di incontro in un clima di socialità e dialogo. Abbiamo in mente un quartiere che sia vivo, partecipato e all’insegna della solidarieta`, dove gli abitanti, nativi e migranti, possano vivere in pace e insieme. Pensiamo che i disagi di ognuno sono i disagi di molti; che i problemi si risolvono solamente confrontandosi, discutendo e agendo insieme.

Per questo abbiamo cominciato a ragionare su come realizzare concretamente le nostre idee.

Vogliamo continuare a costruire iniziative come quella di stasera, perché crediamo che sia importante realizzare momenti di socialità, incontro e aggregazione in cui conoscerci, discutere e confrontarci.

Siamo convinti che i problemi di ognuno sono i problemi di molti e in quest’ottica vadano affrontati. Per fare questo riteniamo importante costruire un’inchiesta rivolta a tutto il quartiere, affinché ciascuno abbia la possibilità di comunicare e condividere con tutti i propri problemi e le proprie necessità per trovare soluzioni comuni e agire collettivamente.

Ci rivolgiamo infine ai fratelli immigrati del quartiere. Da anni in via dei Transiti è attivo l’Ambulatorio Medico Popolare, che svolge un servizio di assistenza sanitaria essenziale anche per coloro che non sono in possesso di un regolare permesso di soggiorno. Accanto ad esso, presso il C.O.A. T28 vorremmo costituire una scuola di italiano, un doposcuola per bambini, un internet-point libero e gratuito e in futuro anche uno sportello per la difesa dei diritti di migranti e rifugiati del quartiere.

Ci rivolgiamo a tutti coloro che hanno voglia di aderire a questo progetto e li invitiamo a mettersi in contatto con noi.

Jazz contro il coprifuoco!



Venerdì 30/04 nella piazzetta di via dei transiti dalle 19:30
Aperitivo & jazz live

La giunta comunale sta imponendo la sua sicurezza nel quartiere: forze
armate, strade deserte e negozi chiusi; rastrellamenti e controlli ad
ogni angolo creano un clima di paura e di tensione.
Quali problemi si possono realmente risolvere in questo modo?

Abbiamo in mente un quartiere che sia vivo, partecipato e antirazzista,

dove gli abitanti, nativi e migranti, possano convivere con pari dignità.

Pensiamo che i problemi si risolvano solamente confrontandosi,
discutendo e agendo insieme.

Per questo vogliamo creare punti d’incontro in un clima di socialità e dialogo.

BASTA REPRESSIONE!


LIBERTA’ E’ PARTECIPAZIONE!

Passeggiata-corteo in via Padova

Partecipa con noi alla passeggiata liberatoria del 29 aprile alle ore 18.30 che partirà dal Monumento ai Caduti per la Libertà (via Padova ang. via Don Orione – MM Cimiano) per raggiungere il parco Trotter. Porta i tuoi bambini, il tuo vicino di casa, la musica, i palloncini. Faremo insieme il giro del mondo in 4 chilometri. Se non abiti in via Padova te la presenteremo in una passeggiata a tappe che ti racconterà la storia e la quotidianità della via in cui abitiamo e che amiamo.
Gli abitanti di via Padova

A TUTTI I CITTADINI CHE AMANO VIA PADOVA

Perchè:

È la via in cui abitano

E’ la via in cui hanno deciso di far crescere i loro figli

E’ una via piena di vita

E’ multietnica

E’ solidale

E’ bella, lunga e multicolore

E’ una via che nel corso degli anni ha saputo accogliere nuovi

abitanti provenienti da tutta Italia e dall’estero senza tradire le

sue radici

A TUTTI I CITTADINI CHE NON VOGLIONO

Il coprifuoco

La chiusura dei negozi anticipata

I rastrellamenti degli abitanti stranieri

Vivere ogni giorno come se si fosse in guerra

Alimentare l’odio razziale e la diffidenza

A TUTTI I CITTADINI CHE VOGLIONO

VIVERE IN PACE

Convivere in fratellanza con i cittadini di ogni provenienza

Che i diritti e i doveri siano uguali per tutti

Pari dignità tra le zone periferiche e centrali di Milano

L’applicazione dei principi etici e politici della nostra Costituzione

JPG della locandina in inglese

JPG della locandina in spagnolo

JPG della locandina in cinese

JPG della locandina in arabo

PDF in alta qualità delle locandine del corteo

PDF del testo dell’appello del corteo in cinese

PDF del testo dell’appello del corteo in inglese, arabo e spagnolo