Ven 11/02 Cena benefit – Scuola di italiano/Sportello legale

Presso il centro sociale T28 stanno trovando spazio due nuovi progetti gratuiti rivolti agli abitanti del quartiere italiani e migranti:

SPORTELLO INFORMATIVO E DI CONSULENZA LEGALE

per tutti gli immigrati, uomini e donne
che avessero bisogno di informazioni sul decreto flussi, ottenere o rinnovare il permeso di soggiorno, presentare richiesta di asilo politico, affrontare un decreto di espulsione, regolarizzazioni.

per tutti i lavoratori, italiani e immigrati, uomini e donne

che avessero bisogno di denunciare situazioni di sfruttamento sul lavoro, recuperare crediti di lavoro, sostegno al reddito, compilare curriculum.

CORSI DI ITALIANO E DI SCAMBIO MULTICULTURALE PER E CON I MIGRANTI:

I corsi, rivolti a uomini e donne, sono gratuiti e non sono richiesti documenti.
Lo studio della lingua è un mezzo per parlare dei propri diritti, del proprio vissuto, il lavoro, la salute, la casa, per creare uno scambio tra realtà diverse e organizzare attività.
Quest’esperienza non si riduce ad un servizio, ma partendo dalle nostre esigenze concrete puntiamo ad un’effettiva condivisione degli strumenti per affrontare il quotidiano e crescere insieme.

 

Venerdì 11 febbraio dalle 20:30
vi invitiamo alla serata di presentazione delle due iniziative
con musica, cibo e socialità.
Il ricavato della cena andrà a finanziare la scuola e lo sportello.

SERATA DI MUSICA NEL QUARTIERE

Sfidando il freddo e le intemperie abbiamo deciso di creare una serata di musica e di scamio nel cuore del nostro quartiere.

Dopo tanto tempo torneranno a trovarci i nostri amici dei Kalifoo Ground Music System e, assieme a loro, canteranno anche Ruggero Casamassima, Zaitaself e Anti l’Onesto.

Per farvi un idea di chi siano:

http://www.youtube.com/watch?v=tlhTcLFYbl8

=D

Ci vediamo dalle 18:00 ai parchetti di via Arquà/via Padova, in caso il tempo cercasse di fermarci l’appuntamento è alla stessa ora al COA T28 in Pasteur.

 

Giovedì 25 novembre dalle 6:00 –> presidio antisfratto

Giovedì 25 novembre è previsto lo sgombero dell’Ambulatorio Medico Popolare e di un appartamento della casa occupata di via dei Transiti 28.

Nella stessa giornata l’attacco si estende anche al circolo anarchico di via Torricelli 19.

Per contrastare gli sfratti in entrambi gli spazi è stato indetto un presidio che partirà dalle 06:00 e durerà per tutta la mattinata. Difendere gli spazi sociali autogestiti diventa oggi più che mai una priorità nella Milano dove l’ALER concede spazi ai neofascisti e dove la giunta comunale (grazie all’operato del vicesindaco Riccardo Decorato) punta alla delegittimazione di ogni forma di lotta.

Il vero volto del razzismo


Il razzismo non è solo ignoranza e discriminazione, è anche e sopratutto sfruttamento.
Dai cantieri della brianza fino agli aranceti della Campania i migranti subiscono ogni giorno il ricatto del lavoro nero senza la possiblità di potersi appellare ad alcuna difesa.
Mano d’opera a basso costo e facilmente ricattabile.

Attraverso i racconti e le esperienze di chi ha vissuto e vive il caporalato sulla propria pelle e attraverso il film di Andrea Segre “Il sangue verde” vogliamo lanciare uno sguardo sulla condizione di vita dei braccianti agricoli nelle campagne del sud.

Dato che capire una condizione è il primo passo per modificarla, dopo la proiezione del film ci sarà un dibattito dove un esponente del Movimento dei migranti e dei rifugiati di Caserta ci racconterà come si è passati dalla rivolta di Rosarno allo sciopero nei kalifoo ground: quando i clandestini hanno alzato la testa dallo sfruttamento e dalla mafia.

Venerdì 29/10 al coa T28 in via dei Transiti (MM1 pasteur)

dalle 20:00 -> cena

dalle 21:30 -> proiezione e dibattito.

Serata in piazzetta venerdì 23



Da ormai qualche mese in via dei Transiti, presso il C.O.A. T28 si sta sviluppando un progetto rivolto al quartiere di via Padova, nato da un’esigenza di solidarieta` e collaborazione tra le persone che qui vivono e si ritrovano.

Pensiamo sia necessario ragionare insieme su quali siano i problemi reali di questa zona, senza dover accettare le soluzioni imposte dal Comune, che con il coprifuoco, i rastrellamenti e l’esercito ad ogni angolo delle strade, non fa altro che aumentare la paura e il senso di insicurezza tra le persone.

Confrontarsi e discutere insieme i propri problemi e` il primo passo. Oltre a cercare di creare un clima di socialita` e fiducia con le serate musicali e il cineforum all’aperto, abbiamo voluto mettere a punto un’inchiesta che partisse dalle esigenze concrete delle persone, per dar vita ad un dialogo tra tutti gli abitanti del quartiere e per trovare insieme una risposta ai problemi di ciascuno.

Contemporaneamente stiamo lavorando alla costruzione di una scuola si italiano per migranti e ad un doposcuola per bambini, dato che riteniamo l’istruzione, assieme alla casa, al lavoro ed alla sanita`, uno dei diritti fondamentali che rivendichiamo e che dovrebbe essere garantito a tutti.

La serata di venerdi` 23 vuole essere sia un momento di festa che un momento di confronto e comunicazione, tanto sulle nostre iniziative quanto sulle proposte di chiunque voglia partecipare.